Casa del commiato: di cosa si tratta

Quando perdiamo un nostro caro dare un ultimo saluto è qualcosa che può alleviare leggermente il dolore, che può aiutare durante un momento tanto difficile. Sapere, inoltre, che il defunto venga accolto in un luogo sicuro e in cui possa rimanere fino a prima di essere sepolto oppure cremato è ugualmente importante.

Tale luogo è definito casa del commiato, e Brioschi Onoranze Funebri si occupa di questo servizio per i vostri cari.

 

La casa del commiato

Con il termine casa del commiato, o casa funeraria, si fa riferimento, come sopra accennato, a un luogo in cui i defunti vengono portati nel periodo antecedente alla loro sepoltura o cremazione, così che si possa salutare per un ultima volta il proprio caro prima del del funerale e della chiusura della bara.

Tempo fa, in Italia, non esistevano delle vere e proprie case del commiato e il saluto che ora si dedica lì al proprio caro veniva svolto direttamente in casa, dove la famiglia del defunto lo lavava, lo preparava con gli abiti adatti e lo posava sul letto per consentire a parenti e amici di raccogliersi un’ultima volta assieme. Ai giorni di oggi una simile pratica è praticamente impossibile da realizzare, per cui sia le imprese di pompe funebri sia i comuni si sono messi all’opera per trovare una valida alternativa, proprio come le case del commiato.

Le case del commiato sono diffuse maggiormente tra le persone che hanno intenzione di svolgere una cerimonia laica. Per poter usufruire di tale servizio, un familiare deve fare richiesta e si tratta di un servizio accessibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni economiche.

Gli edifici in cui possono essere ospitate le case del commiato devono essere in grado di fornire e rispettare delle norme igienico-sanitarie chiare e definite, oltre che a presentare una struttura idonea, come disporre di un vano dove i familiari e gli amici possano osservare la salma, di un vano adibito alla camera ardente, dove il defunto viene cremato, e di una camera per le onoranze funebri.

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